Una Giornata Speciale: La Visita dell’On.le Ministro Alessandra Locatelli a Vicenza

“Siamo in un momento eccezionale, di grande cambiamento” (On. Locatelli)

“Estendere l’assistenza a molte più persone” (S. Bressan, Presidente Fondazione)

Vicenza, 15 Marzo 2024 – La Fondazione di Comunità Vicentina per la Qualità di Vita ha avuto l’onore di accogliere l’On.le Alessandra Locatelli, Ministro per le Disabilità, per una visita che ha segnato un momento cruciale nell’impegno verso l’inclusione e il sostegno delle persone con disabilità. La visita, iniziata al Pal. Godi Nievo, sede centrale della Provincia di Vicenza, per poi proseguire con la visita a due strutture supportate dalla fondazione, ha riflettuto la volontà delle istituzioni nazionali e locali di lavorare insieme per promuovere una società più inclusiva.

“Il tavolo sta lavorando da maggio 2023 [il lavoro di preparazione, ndr] è quasi giunto a conclusione […] a brevissimo ci porteranno una proposta di revisione della norma [Legge n. 112/2016, ndr]”. (On. Locatelli)

L’incontro è stato l’occasione per il Ministro Locatelli di conoscere da vicino le numerose iniziative portate avanti dalla Fondazione, con un focus particolare sul Progetto “Le Chiavi di Casa”, che dal 2010 lavora per l’autonomia abitativa delle persone con disabilità.

La visita è stata anche un momento per il Ministro di condividere i programmi e gli interventi del suo ministero, evidenziando l’importanza degli adeguamenti normativi, come quelli relativi alla Legge 112, annunciando in questa sede che il lavoro di revisione della norma, iniziato a maggio 2023: “è quasi giunto a conclusione […] a brevissimo ci porteranno una proposta di revisione della norma”.

In questa occasione l’On. Locatelli ha avuto anche la possibilità di ascoltare le parole di S. Bressan, presidente della fondazione di Comunità Vicentina con le quali, a nome degli enti locali, richiede, nell’ambito della revisione della Legge 112, che sia estesa l’assistenza a molte più persone e di “includere chi ora viene escluso e inserire nella rete “Dopo di Noi” anche le fondazioni di comunità e gli enti filantropici”

Il ministro si auspica “un’audizione rispetto al modello vicentino” e alla sua “grande capacità di mettere insieme le risorse” grazie alla sua struttura a rete, in grado di promuovere la compartecipazione delle realtà locali, evidenziando come la tematica relativa al reperimento del budget di progetto sia tanto di difficile trattazione quanto sottovalutata.

Durante l’evento, il Ministro ha sottolineato come l’impegno del governo sia focalizzato sul miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità, promuovendo l’inclusione sociale attraverso politiche mirate e sostegno concreto. La discussione ha toccato punti vitali come l’importanza dei progetti di vita indipendente e le modalità con cui il ministero intende affrontare le sfide attuali, puntando a un futuro più equo per tutti.

Il dialogo tra l’On.le Locatelli e i rappresentanti della Fondazione di Comunità Vicentina, insieme agli intervenuti delle istituzioni locali, delle associazioni e del Liceo Corradini di Thiene, ha rappresentato un esempio virtuoso di come il lavoro congiunto possa portare a risultati significativi per la comunità. Questa sinergia è essenziale per garantire che le esigenze delle persone con disabilità siano al centro delle politiche di inclusione.

La giornata si è conclusa con la visita di alcune strutture supportate dalla Fondazione, dove il Ministro ha potuto incontrare utenti e operatori, testimoniando il valore del lavoro svolto sul campo e l’impatto positivo delle iniziative supportate dalle organizzazioni locali.

L’evento ha non solo rafforzato l’importanza del dialogo e della collaborazione tra i vari livelli istituzionali e le organizzazioni che operano nel campo dell’inclusione sociale, ma ha anche messo in luce l’impegno costante e condiviso verso un futuro in cui ogni persona ha l’opportunità di vivere una vita piena e indipendente.

La visita dell’On.le Alessandra Locatelli a Vicenza rimarrà un momento simbolico della volontà comune di procedere su un cammino di progresso e di solidarietà, testimoniando come l’attenzione e il supporto alle persone con disabilità siano prioritari per costruire una comunità più giusta e inclusiva.

Nicola Bassetto (Fondazione QuVi)